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Frank Sinatra: All or Nothing at All

Frank Sinatra - All or nothing at all - Manuale del Gentleman


Francis Albert Sinatra, detto Frank Sinatra, ma per molti solo The Voice nasce ad Hoboken il 12 Dicembre 1915 da padre siciliano (originario di Lercara Friddi) e madre ligure.

Decise da molto giovane di diventare un cantante, e la madre non poté far altro che assecondarlo, sull'onda dell'influenza di Bing Crosby.





La carriera

La sua prima esperienza, breve ma intensa, fu con l'orchestra di Harry James, con la quale Frank registrò la sua prima canzone, che potrebbe essere considerata il riassunto di tutta la sua vita: All or Nothing at All (Tutto o niente).


Nel 1940 si unì all'orchestra di Tommy Dorsey, con la quale divenne famoso grazie al brano I'll Never Smile Again.

Sinatra da giovane
In questi anni Frank arrivò al grande successo, seguito subito da una grande crisi, culminata con la rescissione del contratto cinematografico con la Meyer, che era una delle fonti principali di reddito per Sinatra.

Quando Sinatra era ormai considerato un cantante finito, la Capitol Records lo scritturò, e qui ci fu la sua rinascita. Tutto o niente. Il migliore o nessuno. Così Frank tornò all'apice dell'intrattenimento americano.

Il Rat Pack
Buona parte del suo successo in quegli anni è dovuto a Las Vegas e al "Rat Pack", un nome per indicare un gruppo di amici che collaboravano spesso, sia in ambito musicale che cinematografico (Dean Martin e Sammy Davis Jr. sono i membri più conosciuti e assidui).





Si può dire che Frank Sinatra deve davvero molto a Las Vegas, ma che anche Las Vegas deve molto a Frank Sinatra, il quale fece da apripista per tutti gli artisti che successivamente iniziarono ad esibirsi con assiduità nella Città del vizio.

Annunciò il suo ritiro dalle scene nel 1971, ma questo durò poco, perché tornò solo nel 1973 a calcare i palcoscenici, e lo fece per ancora molto tempo, finché il fisico glielo ha permesso, facendo anche una apprezzabile serie di concerti nella Patria delle sue origini: l'Italia.

Si spense a West Hollywood il 14 maggio 1998, all'età di 82 anni. Alcune voci, mai confermate, sostengono che la morte sia dovuta ad un cancro ai polmoni.

I figli, nel sito web, comunicarono che le ultime parole pronunciate da Frank Sinatra furono "I'm losing!" ("Sto perdendo!").

Frank Sinatra e le donne

Sinatra ha avuto da sempre la fama di essere un grande amante.
Sinatra e Nancy Barbato

Si sposò quattro volte.

La prima con una ragazza italo-americana che conosceva fin da ragazzo: Nancy Barbato. Con lei ebbe i suoi tre figli: Nancy, Frank Jr. e Tina.
Il matrimonio con la Barbato durò dal 1939 al 1951, ma già da un paio d'anni prima della fine ufficiale del matrimonio Sinatra frequentava l'attrice di Hollywood Ava Gardner, la relazione con lei però durò per poco, i due si separarono nel 1953 per divorziare ufficialmente nel 1957. 
Sinatra e Ava Gardner

La Gardner lasciò Frank per intrattenere una relazione con il torero spagnolo Luìs Miguel Dominguin (famoso per aver ispirato Hemingway nel romanzo "Un'estate pericolosa", e per aver sposato in seguito l'attrice italiana Lucia Bosé, dalla quale ebbe tre figli, tra i quali Miguel Bosé).


Dopo la Gardner, Sinatra ebbe una relazione che diventò poi un matrimonio, con Mia Farrow, di trent'anni più giovane.
La storia fece molto scalpore, ma anche questo matrimonio si spense dopo due anni.

Sinatra e Mia Farrow, il matrimonio

La Farrow ha dichiarato in seguito che uno dei suoi figli con il regista Woody Allen, Ronan Farrow, potrebbe essere in realtà figlio di Frank Sinatra, perché i due continuarono a frequentarsi anche dopo il divorzio.

Nel 1976 Sinatra sposò la sua quarta e ultima moglie, Barbara Blakely, che gli stette accanto fino alla fine della sua vita.

Oltre alle mogli, gli furono attribuiti numerosi flirt, come quelli con Lauren Bacall, Grace Kelly, Angie Dickinson.


Sinatra e Barbara Blakely


Gli fu anche attribuito un flirt, mai confermato, con Raffaella Carrà, la quale appariva in una piccola parte nel film "Il colonnello Von Ryan" (1965).

Sinatra e Raffaella Carrà

Sinatra nel cinema

Sebbene la sua carriera cinematografica non sia così nota come quella musicale, Sinatra girò numerosi film come attore, dirigendone anche alcuni.

 

Con il "Rat Pack" girò anche "Ocean's Eleven", il cui remake recente ha avuto molto successo.

Arrivò anche a vincere due premi oscar, uno onorario per "The house I live in" (1945), e l'altro come miglior attore per "Da qui all'eternità" (1953). 


Abbiamo realizzato nel nostro canale youtube questo piccolo video-omaggio per l'immortale Frank Sinatra, speriamo apprezziate.



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