La "cravatta a farfalla" è un indumento maschile alternativo alla più diffusa cravatta.
Consiste in un nastro di tessuto annodato attorno al colletto della camicia che forma un fiocco simmetrico e di dimensioni contenute.
Un po' di storia del papillon
L'indumento fu presto adottato dalle alte classi sociali francesi per poi diffondersi in tutta Europa.
Non è certo se la cravatta sia derivata dalla cravatta a farfalla o viceversa.
Nomi
L'oggetto è noto anche con i seguenti nomi:
● Cravattino;
● Farfallino;
● Farfalla;
● Papillon (derivato, per contrazione, dalle espressioni francesi noued papillon o cravate papillon).
Utilizzo del papillon
La cravatta a farfalla esiste in due diverse versioni:
◗ Il tipo tradizionale, che ha una lunghezza fissa e viene annodato in modo simile a quello di una normale cravatta.
◗ Il tipo premontato, che è un adattamento più recente del modello tradizionale, in cui il nodo è precucito e la lunghezza è regolabile.
Potrebbe sembrare scontato dire che le occasioni in cui usare il papillon sono quelle più formali, ma in realtà, specie negli ultimi anni, esso viene indossato spesso anche in occasioni più casual.
In particolare, solitamente, si preferisce usare il modello tradizionale assieme alle camicie con il colletto diplomatico, mentre si può usare il modello premontato quando si indossano gli altri tipi di camicie (sebbene il modello premontato sia un po "snobbato" dai cultori dell'oggetto).
Inoltre è molto importante indossare il papillon bianco esclusivamente con il frac e il papillon nero con lo smoking e non viceversa!
Il nodo del papillon
Il nodo del papillon richiama vagamente quello della cravatta. Ecco alcuni tutorial che spiegano come annodarlo.
Grazie della lettura, continuate a seguirci!
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